Te.C.A. Violenza

Non si entra mai 

in un cuore attraverso la violenza 

 Winston Churchill

La terapia assistita con animali genera un importante effetto cognitivo ed affettivo per lo sviluppo dell’individuo nella collettività: i ricordi e i pensieri negativi si allontanano e incomincia a recuperare autostima e fiducia e in chi lo circonda.

L’animale fa da specchio emozionale e ama incondizionatamente, senza distinzioni di razza, status sociale o bellezza estetica, quindi, è di sostegno sia per le vittime di violenza sia per gli individui “violenti” perché
• aiuta a rilassare la mente e il corpo e a recuperare la fiducia
• permette di stabilire vincoli sociali
• migliora la comunicazione e lo sviluppo dell’affettività
• migliora l’autostima 
• favorisce la capacità di autocontrollo e del controllo dell’ambiente circostante
• evita i comportamenti aggressivi

Obiettivi e Attività

Creare un’equipe multidisciplinare per evidenziare il ruolo dell’animale come mediatore di “cura” nelle situazioni di violenza e conflitto e studiarne gli effetti attraverso le seguenti attività
• collaborare alla progettazione e alla realizzazione di progetti IAA
• organizzare incontri di studio, formazione e progettazione e analisi di esperienze 
• realizzare una revisione della letteratura scientifica attualmente disponibile

Il Gruppo

 
Monica Checchin Coordinatrice – Avvocato Mediatrice Familiare, Penale e dei conflitti interpersonali

Daniela Prandi - Mediatrice Familiare, Penale e dei conflitti interpersonali



Sullo scaffale

  •  Dal Negro, Alberto e Silvia Fusaro, Pierino e il cane lupo. Bullidog: vincere il bullismo con l'aiuto dei cani, Ottobre 2015 - Edizioni AMRITA
  • Elvira Reale, Maltrattamento e violenza sulle donne Vol II Criteri, metodi e strumenti dell'intervento, 3a ristampa 2016, Franco Angeli Edizioni
  • Anna Maria Scarfò con Cristina Zagaria, Malanova,  2010,  Sperling &Kupfer
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